La scala minore melodica, come tutte le scale diatoniche, si può armonizzare oltre che per terze per quarte. La particolarità delle quarte è di generare accordi poco definiti dove note dell’accordo, estensioni ed alterazioni si mescolano variamente. Queste sonorità sono molto caratterizzanti soprattutto per il jazz moderno. Gli arpeggi delle triadi per quarte generate dalla scala minore melodica si possono utilizzare in sovrapposizione su vari accordi. Nei licks riportati ne viene mostrato l’utilizzo nell’ambito del modo superlocrio, nell’ambito di un II-V-I sull’accordo di settima alterato del quinto grado.